Sport preview, nuoto femminile: il ritorno della Sjöström. Pilato e Meilutyte accendono le sfide al femminile
È tutto pronto al Foro Italico: domani 11 agosto i riflettori si accenderanno, fino al 17 agosto, sulla vasca dello Stadio del Nuoto, ma bisognerà aspettare il secondo giorno di gare per il primo podio individuale al femminile.
La primatista e campionessa iridata Sarah Sjöström torna a un campionato europeo dopo l’assenza dell’anno scorso a causa di un infortunio e le due recenti vittorie ai Mondiali di Budapest dello scorso giugno. La svedese, che nella rassegna iridata di Roma 2009 si era imposta all’attenzione mondiale, nei 50m stile libero troverà la concorrenza della polacca Katarzyna Wasick, l’argento continentale e iridato nella stessa distanza.
Al cardiopalma sarà invece il duello della rana tra la diciassettenne italiana Benedetta Pilato e la lituana Ruta Meilutyte, tornata a gareggiare dopo il ritiro nel 2019 all’età di 22 anni. L’azzurra ha iniziato a brillare all’Europeo di Budapest del 2021 conquistando il primato mondiale nei 50m rana (29.30) per poi aggiudicarsi un anno dopo la vittoria sempre alla Duna Arena della capitale magiara nei 100m. Al mondiale la campionessa olimpica in carica invece ha messo al collo la medaglia più preziosa nella distanza più corta.
La romana Simona Quadarella farà gli onori di casa. Il bronzo olimpico degli 800m stile libero è stata la prima nuotatrice europea a completare la tripletta nei 400m, 800m e 1500m e potrebbe realizzare per la terza volta questo straordinario risultato davanti al proprio pubblico dopo gli europei del 2018 e del 2021.
L’israeliana Anastasia Gorbenko spera di difendere il titolo europeo dei 200m misti, dove al mondiale di Budapest era rimasta fuori dal podio, classificandosi in quinta posizione, ma toccando prima dell’altra europea Katinka Hosszu. La pluricampionessa ungherese tornerà nella piscina che per la prima volta l’ha vista primeggiare nei 400m misti, specialità nella quale è campionessa europea da Debrecen 2012, iniziando da qui la scalata verso il successo.
La francese Analia Pigree arriva da favorita a Roma 2022, dopo il terzo posto mondiale nei 50m dorso dietro alla canadese Kylie Masse e alla statunitense Katharine Berkoff. L’atleta ventunenne adesso punta a strappare il titolo continentale all’olandese Kira Toussaint.
A Budapest 2020 era stato oro a pari merito nei 100m farfalla per la greca Anna Nuntounaki e la francese Marie Wattel. Al Foro Italico di Roma a contendersi il primo posto del podio nella specialità ci saranno anche la svedese Louise Hansson e la sedicenne bosniaca Lana Pudar.
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