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My Roma

Conosciuta in tutto il mondo per la sua storia millenaria, Roma è il comune più popoloso e più grande d’Italia ed è tra le maggiori capitali europee per estensione.

La Regione Lazio, di cui è ovviamente capoluogo, invece si estende per un raggio di 100 chilometri intorno a Roma e si sviluppa tra il Mar Tirreno e la catena degli Appennini; ha un territorio di 17.203 kmq e la popolazione è distribuita su 5 province (Roma, Frosinone, Latina, Rieti, Viterbo).

Dei circa 5.700.000 abitanti, più di 3.000.000 vivono a Roma città; il resto risiede in 374 comuni prevalentemente collinari.

Roma è la città con la più alta concentrazione di ricchezze architettoniche del mondo ed è l’unica città al mondo all’interno della quale sorge uno Stato, ovvero la Città del Vaticano, residenza del Papa e cuore della cristianità cattolica. Perciò è identificata anche come capitale di due Stati.

MUOVERSI IN CITTÀ
VISTO

Il suo centro storico, delineato dalle Mura Aureliane che raccolgono quasi tremila anni di opere d’arte, è una testimonianza inestimabile dell’eredità del mondo occidentale europeo e nel 1980 è stata inserita nella lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO insieme alla Santa Sede dello Stato Vaticano e alla Basilica di San Paolo fuori le mura. 

Oltre il 16% dei tesori culturali del mondo si trova a Roma (il 70% in tutta Italia). Si dice che una città possa essere descritta anche attraverso il suo panorama, i suoi colori, i suoi profumi, i suoi oggetti o addirittura un’idea. Sono proprio queste sfumature, intangibili e temporanee, che a volte si trasformano in ricordi indimenticabili. Nel corso dei secoli, la magia di Roma è stata magistralmente raccontata da poeti e scrittori e meravigliosamente raffigurata nelle opere di grandi artisti.

Eterna e misteriosa, la Capitale avvolge chi arriva in un piacevole “mal di Roma” che non abbandona. Non è un caso che milioni di turisti si affrettino a gettare una moneta nella Fontana di Trevi con la speranza di tornare a visitarla: perché a Roma, ricordando le parole di Goethe, tutto è come lo abbiamo immaginato, e tutto è nuovo.

La leggenda vuole che la nascita di Roma sia dovuta a Romolo e Remo, figli gemelli di Rea Silvia e del dio Marte, abbandonati e allattati da una Lupa e infine adottati dal pastore Faustolo e da Acca Larentia, sua moglie. Una volta cresciuti, i gemelli decisero di trovare una città: per stabilire chi dovesse governare, si affidarono alla volontà degli dei attraverso il volo degli uccelli augurali.

Dall’Aventino, Remo vide sei avvoltoi, mentre Romolo, dal Palatino, ne avvistò dodici, diventando il primo Re di Roma nel 753 a.C. Dal Palatino, la città si estendeva sui sette colli che tutti conosciamo: Palatino, Aventino, Campidoglio, Quirinale, Viminale, Esquilino e Celio.

Photo by Jeremy Bishop on Unsplash

ROMA "CAPUT SPORT"

La città di Roma attira oltre 20 milioni di visitatori ogni anno, grazie al suo patrimonio artistico, storico e culturale.

È considerata una delle mete turistiche più interessanti anche grazie anche al costante aumento degli eventi sportivi internazionali che si svolgono ogni anno, come la Maratona che attraversa i Fori Imperiali, il Trofeo Sette Colli di nuoto (giunto alla 58° edizione) e gli Internazionali di tennis nel Parco del Foro Italico, lo spettacolo equestre di Piazza di Siena a Villa Borghese, il Sei Nazioni di Rugby, il Golden Gala di atletica allo Stadio Olimpico, i Campionati Europei di Calcio UEFA allo Stadio Olimpico, e, ultimo ma non meno importante, la tappa del circuito di Formula E che si svolge nel monumentale quartiere EUR di Roma.

LA CAPITALE DELLE DISCIPLINE ACQUATICHE

Le profonde radici sportive di Roma sono indissolubilmente legate alla XVII edizione delle Olimpiadi del 1960, che racconta la storia della nazionale italiana di pallanuoto, nota anche con il soprannome di Settebello, nonché quella di Livio Berruti, Dawn Fraser, Cassius Clay e Abebe Bikila.

Il nuoto, che ha iniziato a svilupparsi a Roma in età imperiale, ha vissuto tre recenti momenti di enorme importanza internazionale: gli Europei del 1983 (20-27 agosto) con la doppietta di Giovanni Franceschi nei 200 e 400 misti; i Mondiali del 1994 (1-11 settembre) con il successo della squadra del Settebello e quelli del 2009 (17 luglio – 2 agosto) noti per le vittorie di Federica Pellegrini nei 200 e 400 stile libero, Alessia Filippi nei 1500 stile libero e Valerio Cleri nella 25 chilometri nel mare di Ostia, nonché per l’eredità permanente degli impianti lasciati ai cittadini.