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Sir Michael Read, il re della Manica: “Con il nuoto non sento il peso dell’età”

In Gran Bretagna è conosciuto come “The King of the Channel“, il Re del Canale della Manica per averlo attraversato trentatré volte, l’ultima nel 2015 a 74 anni. Sir Michael Read, nominato nel 2012 membro dell’Ordine dell’Impero Britannico, oggi ha 81 anni, una vitalità da venticinquenne e un amore inossidabile per il nuoto. E’ una delle figure simbolo degli Europei Master di Roma 2022: ha disputato la 3 km di fondo ad Ostia; e poi sui blocchi al Centro Federale Unipol Blustadium di Pietralata negli 800 e nei 400 stile libero e come un vero highlander nei 400 misti. “Adoro disputare le gare più difficili e spero di portarle tutte a termine – afferma ridendo Read – Il nuoto è la mia vita. Adesso mi aiuta anche a non sentire il peso dell’età: fondamentalmente in acqua siamo tutti uguali, leggeri. La passione e l’adrenalina sono le stesse da sempre”.

Per lui il ritorno a Roma d’atleta ha il sapore della rivincita. “Ero iscritto alle Olimpiadi del 1960 con la 4×200 stile libero, poi per un infortunio al ginocchio cinque giorni prima dei Giochi sono stato escluso dal quartetto titolare e relegato a riserva: ho visto i miei compagni dalla tribuna dello Stadio del Nuoto. Sessantadue anni dopo sono finalmente in gara. In un contesto meraviglioso e in cui tutto è organizzato alla perfezione”. 

Il rapporto tra il baronetto di Brighton, inserito dal 1979 nella Swimming Hall of Fame, e l’Italia invece dura da tempo, sempre per merito del nuoto. “Sono cittadino onorario di Dervio, piccola cittadina della provincia del Lecco, che sorge sul Lago di Como. Ho infatti attraversato il lago quattro volte: Dervio-Lecco e Lecco-Dervio. Sono state esperienze meravigliose”.

Foto Giorgio Scala / Deepbluemedia / Insidefoto L’uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit.

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