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Europei Roma 2022 all’Expo 2020 di Dubai

Andrea Pieri, presidente di Roma 2022 e vice presidente della Federnuoto, e Bruno Campanile, direttore esecutivo di Roma 2022, sono intervenuti nell’ambito della tematica “L’Italia mondiale dello Sport e dei Grandi Eventi” all’Expo 2020 di Dubai per approfondire obiettivi e percorso organizzativo di avvicinamento agli Europei delle discipline acquatiche élite e master, in programma a Roma e ad Ostia nell’agosto prossimo.

L’intervento dei rappresentati di Roma 2022, che hanno portato i saluti del presidente della Federnuoto Paolo Barelli, impegnato in inderogabili attività parlamentari, è stato ritenuto centrale per celebrare le discipline sportive, gli atleti e l’eccellenza di un settore che è ambasciatore di bellezza e innovazione nel mondo e per sensibilizzare l’attenzione al processo di candidatura di Roma per ospitare Expo 2030.
Coadiuvato da una presentazione consultabile in .pdf e da una serie di video, il presidente di Roma 2022 Pieri e il direttore Campanile hanno sottolineato il rapporto ancestrale tra Roma e l’acqua e gli obiettivi che hanno indotto la Federnuoto a candidarsi per l’organizzazione della 36esima edizione dei campionati europei delle discipline acquatiche con i relativi ritorni in termini di immagine per il territorio, promozione delle discipline acquatiche, legacy infrastrutturale e indotto per i settori artistico-culturale, turistico, eno-gastronomico, della moda, del costume, del terziario e ovviamente sportivo.
Con gli Europei torna a Roma una grande manifestazione natatoria internazionale dopo l’edizione continentale del 1983, i Giochi Olimpici del 1960 e i Campionati mondiali del 1994 e del 2009.

Attesi 1500 atleti e 8000 masters in rappresentanza di 52 Paesi; individuate per gare ed allenamenti molteplici piscine tra Parco del Foro Italico, i centri federali di Ostia, Pietralata e Valco San Paolo e altri impianti che resteranno a disposizione della cittadinanza ammodernati e completati.
Attivati tanti progetti di avvicinamento destinati ad appassionati e praticanti, con contest per designare la prima mascotte vivente della storia di un evento sportivo che sarà un cane da salvamento, un concorso riservato ai futuri campioni delle scuole nuoto federali, la campagna per promuovere le bellezze artistiche e paesaggistiche del territorio, per alimentare la cultura dell’acqua e gli strumenti per vivere responsabilmente la balneazione lungo le coste italiane e negli spazi lacuali e fluviali, per selezionare i circa 1.000 volontari che accompagneranno l’organizzazione élite e master degli Europei.

Nel corso dell’intervento il presidente Pieri e il direttore Campanile, che hanno ringraziato il Commissario Generale dell’Italia a Expo 2020 Paolo Glisenti per l’invito e il Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio, la Regione Lazio, Roma Capitale e Sport e Salute per supporto e vicinanza, hanno espresso soddisfazione per il percorso organizzativo e ribadito l’impegno volto a garantire la buona riuscita dell’evento.

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