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L’olimpico Mazzucchi torna a tuffarsi per il figlio Lorenzo

Dalla commentary position al trampolino. Massimiliano Mazzucchi ha appena finito di raccontare per Rai Sport le imprese degli azzurri dal castello dei tuffi allo Stadio del Nuoto. Adesso tocca a lui lanciarsi da lassù. “Lasciare il microfono e tornare a saltare in questa bellissima piscina è un’occasione unica”. Massimiliano Mazzucchi ha 41 anni, ha rappresentato l’Italia alle Olimpiadi di Sydney 2000 e Atene 2004 dalla piattaforma.

“Nel 2013 ho smesso di gareggiare e nel 2015 è nato il mio primo figlio, Lorenzo”.
È anche per lui se Massimiliano ha deciso di gareggiare ai Master. “Mio figlio nuota, ha sette anni. Ho pensato che tornare a saltare fosse un modo carino per mostrargli dal vivo quello che il papà faceva in passato; ma anche per trasmettergli lo spirito di sacrificio nello sport”.
L’ex atleta olimpico ha un ricordo speciale del Foro Italico. “Avevo proprio 7 anni quando, dopo aver iniziato a fare tuffi, vidi una gara master con Giorgio Cagnotto in questo impianto. Non sapevo chi fosse, ma rimasi estasiato. Pensai, quanto è bravo!”.  

Per Mazzucchi, che adesso allena i più giovani, è la prima volta ai Master. “È stata una decisione che ho preso per me, anche per rimettermi in forma. Nel momento in cui l’ho detto ai miei amici, ai miei ex compagni di nazionale, non potevo più tornare indietro. È un modo per darsi degli obiettivi. Ognuno di noi sta qui per un proprio obiettivo. Ognuno vince a modo suo. Nei tuffi puoi scegliere la serie, vorrei eseguire dei tuffi un po’ difficili rispetto alle mie capacità. Spero di non farmi male, non vedo l’ora di risentire quel brivido quando sto sul trampolino, il giudice che fischia. Rischiare anche qualcosa. Provare ancora l’adrenalina che soltanto chi pratica sport può capire”.

In questi giorni si affronteranno ex tuffatori, appassionati, allenatori. “È un modo per stare insieme. Ci divertiremo. Chiederò consigli a chi si è appena tuffato. Quale trampolino scegliere, qual è il migliore da usare”, per strappare un applauso al piccolo Lorenzo.

Foto Giorgio Scala / Deepbluemedia L’uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit.

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