Budapest 2022: l’Europa domina l’open water. Tuffi al via con Gran Bretagna e Germania sul podio

Domenica 26 giugno alla Lupa Beach di Budapest gli europei hanno dato il via alla festa del nuoto in acque libere, dominando il podio della staffetta mista 4×1500, con la Germania di Florian Wellbrock, Oliver Klemet, Lea Boy e Leonie Beck in testa con il tempo di 1:04:40.50.

Secondo e terzo posto deciso al photofinish con lo stesso tempo di 1:04:43.00 tra Ungheria e Italia, che erano rappresentati nell’ultima frazione dal nuotatore ungherese Kristof Rasovszky e dall’azzurro Gregorio Paltrinieri, in gara il giorno dopo la gloriosa vittoria nei 1500 in piscina.

“Siamo davvero soddisfatti di questa prestazione, non contavamo di vincere una medaglia oggi in un campo così difficile – ha detto Wellbrock. – Abbiamo fatto un lavoro straordinario e mi godrò la cerimonia di premiazione. Oggi è stata dura, Kristóf (Rasovszky) è più grosso di me, non è stato per niente facile staccarlo, ma Gregorio lo ha distratto un po’ e credo che quindi alla fine sia andato tutto bene”.

Nella seconda giornata di gare, il tedesco Wellbrock si è confermato nuovamente protagonista, toccando per primo la piastra in 52:48.80 anche nella 5 km. Dietro di lui l’instancabile Gregorio Paltrinieri, (52:52.70), alla sua 11ima medaglia iridata e l’ucraino Mychajlo Romancuk, bronzo in 53:13.90.

Nella 5 km al femminile la francese Aurelie Muller e l’italiana Giulia Gabbrielleschi hanno portato a casa rispettivamente un argento in 57:53.80 e un bronzo con il tempo di 57:54.90, alle spalle della brasiliana Ana Marcela Cunha (57:52.90).

TUFFI

Dopo aver accolto il nuoto, la Duna Arena della capitale magiara si è trasformata nella sede di gare dei tuffi da trampolino e piattaforma. Nella prima finale in programma, i cinesi Zongyuan Wang e Yuan Cao hanno conquistato il loro primo oro con il punteggio di 459.18 nel sincro maschile da 3 metri, seguiti con un distacco di soli 8 punti dalla nuova coppia britannica formata da Jack Laugher e Anthony Harding. Nonostante il ritiro di Patrick Hausding, la Germania è riuscita a centrare il podio con il bronzo dell’inedito duo composto da Timo Barthel e Lars Rudiger (406.44).

Foto Giorgio Scala / Deepbluemedia / Insidefoto L’uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali.