L’europeo da favola di Gregorio Paltrinieri
Scegliere di dare degli aggettivi alle prestazioni sportive di Gregorio Paltrinieri è riduttivo, sarebbe come voler intrappolare qualcosa di immenso in poche semplici righe. Parliamo di un campione a tutto tondo, che ha deciso di sdoppiarsi fra piscina e acque libere, gareggiando tanto e primeggiando in ogni disciplina. Cosa che accade solo a chi sa essere unico, a chi ha un DNA vincente.
Dopo l’exploit del Foro Italico, che Paltrinieri ha saputo entusiasmare con la vittoria negli 800 stile libero, da solo è riuscito a scaldare il pubblico di Ostia, che gli ha dimostrato grande affetto nelle spiagge che sono ormai casa sua. Da oltre 10 anni, da quando era un giovane di straordinarie speranze, Paltrinieri si è trasferito al Centro Federale, Polo Natatorio Frecciarossa di Ostia. Da lì è stato un crescendo che continua ancora oggi.
L’atleta di Carpi ha chiuso un ottimo Europeo di Roma 2022 con al suo attivo quattro medaglie, tre ori e un argento. Un palmares da campione, se si pensa agli impegni ravvicinati e agli sforzi prodotti in questa stagione. E soprattutto alla costanza di saper stare sempre nelle posizioni che contano.
La prima medaglia di quest’anno è arrivata negli 800m: Paltrinieri ha vinto in modo netto e schiacciante, dominando la gara con personalità, da campione, prendendosi un oro che ha mandato in visibilio la Piscina del Foro Italico.
È arrivato poi l’argento nei 1500m, gara in cui Greg ha provato all’inizio a scappare via, ma ha subito il rientro e poi il sorpasso di Misha Romancuk, dovendosi arrendere al ritmo fantastico imposto dal nuotatore ucraino, che è sembrato davvero in stato di grazia.
Il terzo successo è arrivato nelle acque libere, stavolta senza i rivali di sempre Wellbrock e Romanchuk, il primo che ha rinunciato per una condizione fisica deficitaria a causa del Covid che l’ha colpito un mese fa, il secondo che ha scelto di seguire la moglie Maryna Bekh agli Europei di Monaco, dove ha vinto l’oro nel salto triplo.
Nella 5km Greg ha trionfato con determinazione e sicurezza, davanti al suo amico e compagno di allenamento Domenico Acerenza per una doppietta azzurra che ha infiammato la Spiaggia libera SPQR di Ostia.
L’ultimo oro è arrivato dalla staffetta 5km mista, con il compagno Acerenza, Bruni e Gabrielleschi, a chiudere una due giorni di acque libere che ha emozionato. Nella staffetta l’Italia ha dominato, fin dall’inizio, Paltrinieri in terza frazione ha saputo tenere a bada il giovane ungherese David Betlehem, passando ad Acerenza il testimone in prima posizione. Per una vittoria che ha fatto emozionare tutta la spiaggia del litorale romano. Con Paltrinieri grande protagonista che dice: “È stata una conclusione incredibile per questo campionato. Nuotare qui in spiaggia è davvero speciale. In piscina, gli spettatori sono tutto intorno a te ma tifano dall’alto, qui invece sono vicini. Quando esci dall’acqua, corrono verso di te, ti stringono le mani, ci abbracciano. È un’emozione meravigliosa festeggiare e cantare con loro in spiaggia alla fine di tutto”.
Un campione, c’è da scommetterci, che ha ancora tanta, tanta fame di successi.
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