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La Gran Bretagna ottiene il miglior bottino di medaglie di sempre agli Europei di tuffi

Jack Laugher e Anthony Harding hanno contribuito per consegnare alla Gran Bretagna il miglior bottino di medaglie di sempre ai Campionati Europei con la vittoria nella finale del trampolino 3m sincronizzato maschile nell’ultima giornata di Roma 2022.

I compagni di squadra Noah Williams e Ben Cutmore hanno messo al collo rispettivamente la medaglia d’argento e di bronzo nella finale della piattaforma individuale da 10 metri.

La nazione, che si è aggiudicata il trofeo di squadra di tuffi del torneo di Roma 2022, ha così raggiunto un bottino complessivo di 12 medaglie (sei ori), battendo il precedente record di 11 (tre ori) ottenuto nell’edizione 2016 a Londra.

Il 16enne ucraino Oleksii Sereda, che nel 2019 è diventato il più giovane vincitore di sempre di un campionato europeo quando ha conquistato l’oro a 13 anni, ha vinto la finale della piattaforma 10m.

FINALE DEL TRAMPOLINO 3M SINCRONIZZATO MASCHILE

Dopo che il tre volte medaglia olimpica Jack Laugher si è classificato quinto nella gara individuale di sabato, il tuffatore britannico ha avuto l’occasione perfetta per rispondere. Nella finale del trampolino sincronizzato da 3 metri, dove ha fatto coppia con Anthony Harding, ha conquistato l’oro.

I loro rivali italiani Lorenzo Marsaglia e Giovanni Tocci, freschi di medaglia d’oro e di bronzo individuale sabato scorso, erano in testa dopo il quarto round. Laugher e Harding, che hanno ottenuto un punteggio insufficiente nel quarto turno, hanno però presto ritrovato la loro forma e due forti esecuzioni finali li hanno aiutati a raggiungere un totale inarrivabile di 412.83.

Gli italiani sono arrivati secondi in 387.51, mentre il duo ucraino Oleg Kolodiy e Oleksandr Horshkovozov (384.39) si è piazzato terzo.

“Sono molto orgoglioso di ciò che Anthony ha fatto nel suo primo anno, con tre grandi gare consecutive e altrettante medaglie – ha detto Laugher – Sono anche orgoglioso di me stesso per il modo in cui sono tornato oggi, ma ora è tempo di vacanze”.

Harding, che ha vinto l’argento olimpico giovanile nel 2018 e sta gareggiando nel circuito senior per la prima volta in questa stagione, ha aggiunto: “È stato bello essere finalmente in campo, dato che ho aspettato tutta la settimana per questo evento. La nostra collaborazione sta procedendo davvero bene e non vedo l’ora di vedere come progrediremo il prossimo anno”.

FINALE PIATTAFORMA 10M MASCHILE

Il tedesco Timo Barthel era in testa alla classifica dopo i preliminari. Prima della finale ha partecipato anche alla finale del trampolino sincronizzato da 3 metri, dove si è classificato quinto insieme a Moritz Wesemann. È probabile che la stanchezza abbia influito sulla sua corsa alla medaglia e chiaramente qualcosa non è andato per il verso giusto nel suo primo turno, dove ha ottenuto un punteggio di soli 34.65 e ha chiesto un nuovo tuffo. Gli ufficiali di gara non hanno accolto la sua richiesta, mettendo realisticamente fine alle sue speranze di medaglia a cinque prove dalla fine.

Il britannico Noah Williams, che si era qualificato con il quinto punteggio più alto, era in testa alla classifica dopo i primi due turni, ma Oleksii Sereda si è piazzato primo a metà gara.

Nel quarto tuffo ha ottenuto 9 da tutti i giudici e un complessivo 89.10, passando in testa. Nell’ultima prova ha ricevuto due 10 dai giudici, che gli hanno permesso di raggiungere un totale di 493.55 e di conquistare il secondo titolo europeo individuale della sua carriera.

Williams (459.00) si è aggiudicato l’argento, mentre il compagno di squadra Ben Cutmore ha superato il rivale italiano Andreas Sargent Larsen negli ultimi tre round per conquistare l’ultimo gradino del podio con il suo totale di 438.35.

“Questo significa molto per me perché è la mia prima vittoria agli Europei da quando avevo 13 anni – ha dichiarato Sereda – All’epoca mi limitavo a fare i tuffi, ma da allora sento molta più pressione, quindi oggi è ancora più bello e sono molto orgoglioso di averlo fatto. Una vittoria per me è una vittoria per l’Ucraina”.

 Foto Andrea Staccioli / Deepbluemedia / Insidefoto L’uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit.

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