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David Popovici batte il record del mondo dei 100 stile dopo 13 anni

Popovici stabilisce il nuovo record mondiale nei 100 stile libero, mentre i campioni del mondo Benedetta Pilato, Gregorio Paltrinieri e Sarah Sjöström conquistano l’oro europeo.

FINALE 100 METRI STILE LIBERO MASCHILE

Nella finale dei 100 stile libero David Popovici ha aggiunto uno straordinario record mondiale – e un primo titolo europeo – alla sua lista di vittorie in rapida crescita con un successo mozzafiato. Il primato iridato di 46.91 era in piedi dal 2009 quando fu stabilito dal brasiliano Cesar Cielo nella stessa piscina del Foro Italico ai Campionati Mondiali di Roma. Anche se sorprendentemente dietro al francese Maxime Grousset a metà della gara, Popovici è balzato in vantaggio nei secondi 50 e, finendo in 46.86, ha perso 0.05 secondi dal precedente tempo. Il detentore del record mondiale dei 200 farfalla Kristof Milak  è arrivato secondo con il crono di 47.47 seguito dall’italiano Alessandro Miressi. “Il record non era una priorità, ma l’atmosfera mi ha aiutato”, ha detto Popovici.”È un onore e una cosa utile (avere l’attenzione dei fan) e sì, è fantastico averlo battuto qui”.

FINALE 100 METRI RANA FEMMINILE

La campionessa del mondo Benedetta Pilato è stata la più veloce nelle qualificazioni e, ovviamente, era favorita per l’oro. La diciassettenne italiana ha realizzato una straordinaria prima vasca, poi il gruppo ha ridotto il divario ma lei ha combattuto per conquistare il suo primo titolo europeo. Seconda la compagna di squadra Lisa Angiolini, terza Ruta Meilutyte. “Abbiamo oro e argento, quindi siamo molto felici”, ha detto Pilato. “Non è stato il mio momento migliore, ma l’atmosfera era molto bella stasera.”

FINALE 800 METRI STILE LIBERO MASCHILE

Gregorio Paltrinieri ha dominato questa gara agli Europei 2014 e 2016 prima di finire secondo nel 2018 e nel 2020. Spinto dal ruggito di oltre 7.000 spettatori da una capienza di oltre 7.000 spettatori nella sede, ha trovato la carica giusta per tornare sul gradino più alto del podio e realizzare il suo sogno. È andato subito in testa e, nonostante le pressioni dell’ucraino Mykhaylo Romanchuk e del tedesco Lukas Maertens durante la parte finale, ha vinto facilmente in 7:40.86, nuovo record dei campionati. Maertens è arrivato secondo, l’italiano Lorenzo Galossi si è assicurato il bronzo. “È incredibile, così folle e fantastico vincere qui dove ci si sente a casa”, ha detto Paltrinieri.

FINALE 50 FARFALLA FEMMINILE

Sarah Sjöström ha vinto il titolo dei 50 farfalla nelle edizioni 2012, 2014, 2016 e 2018 dei Campionati d’Europa, ma è stata costretta a saltare Budapest 2020 dopo essersi rotta il gomito. La 28enne, medaglia d’oro olimpica, si è ripresa la sua corona europea con una prestazione dominante, toccando in 24.96 secondi. La francese Matie Wattel (25.33) e la nuotatrice olandese Maaike de Waard hanno portato a casa rispettivamente l’argento e il bronzo.

FINALE 200M DORSO MASCHILE

Il francese Yohann Ndoye Brouard è stato costretto nuotare di nuovo in semifinale per un problema al Device, ma nonostante questo è stato il secondo più veloce a qualificarsi per la finale dei 200 dorso, dove ha prodotto una prestazione potente e si è assicurato la sua prima medaglia d’oro internazionale importante con la vittoria in un record personale di 1:55.62. L’ungherese Benedek Kovacs si è preso l’argento con il britannico Luke Greenback terzo.  “È stato un duro lavoro mentale (dopo la semifinale), ma posso affrontarlo e questo è un grande risultato per me”, ha detto il francese.

FINALE 400M INDIVIDUALE MISTI FEMMINILE

La leggendaria ungherese Katinka Hosszu avrebbe dovuto cercare la quinta corona europea dei 400 m misti, ma sebbene sia stata la quarta più veloce in qualificazioni, è arrivata dietro a due altre nuotatrici ungheresi. Hosszu è stata sostenuta dagli spalti mentre la giovane stella nascente Viktoraia Mihalyvari-Farkas ha ottenuto il suo primo titolo internazionale importante e la compagna di squadra Zsusanna Jakabos si è unita a lei sul terzo gradino del podio. La britannica Freya Colbert ha aggiunto alla sua impressionante stagione il bronzo.

FINALE STAFFETTA 4x100M FREESTYLE FEMMINILE

L’ultimo evento della serata, la staffetta 4×100 stile libero femminile, sembrava dirigersi verso la Svezia, che era in testa dopo ciascuna delle prime tre gare.  Tuttavia, la britannica Freya Anderson è una specialista nel portare a casa la medaglia d’oro per la sua nazione. La Svezia è arrivata seconda, terza l’Olanda.

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