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Eurojuniores 2022: domina l’Ungheria, Popovici trionfa in casa

Si sono conclusi i campionati europei juniores di Bucarest. Nei sei giorni dedicati all’élite europea giovanile del nuoto, tante sono state le conferme, con altrettante nuove promesse a caccia di un pass per Roma 2022. Tra i campioni già affermati spazio al padrone di casa David Popovici che, tornato dai mondiali di Budapest con due titoli iridati nello stile libero, è stato accolto con una standing ovation da parte del pubblico. Il 18enne rumeno, nato a pochi passi dalla sede di gara, stravince nei 50, 100 e 200 stile e si aggiudica un’altra tripletta, ripetendo l’exploit di Roma del 2021. Popovici conquista anche l’oro in staffetta nella 4×100 stile libero e i suoi 100 sono stati valutati come la migliore prestazione dell’europeo juniores.

Non è stata da meno la turca Merve Tuncel, salita anche lei tre volte sul più alto gradino del podio continentale nei 400, 800 e 1500 stile libero come l’anno scorso. La giovane mezzofondista aggiunge anche il bronzo nei 200. Altra performance di spessore da parte della 16enne ranista estone Eneli Jefimova che si impone in tutte le gare della sua specialità: 50, 100 e 200 rana.

È l’Ungheria a comandare il medagliere finale: 14 medaglie di cui 6 ori, 5 argenti e 3 bronzi. Il successo magiaro arriva grazie alle atlete Dora Molnar e Nikoletta Padar, rispettivamente oro nei 100 e 200 dorso, e oro nei 100 e 200 stile oltre al bronzo nei 400. Le due ungheresi sono state anche artefici insieme dell’oro  nella staffetta 4×200 stile libero e dell’argento nella 4×100 mista, contribuendo al trionfo della Nazionale magiara. Secondo posto per la Polonia grazie anche ad uno straordinario Masiuk Ksawery: oro nei 50, 100 e 200 dorso. Chiude il podio del medagliere la Romania di Popovici, che per la prima volta ha ospitato una kermesse di questo spessore.

L’Italia vince invece il Trofeo a Squadre per la prima volta. In evidenza tra gli atleti della spedizione azzurra Lorenzo Galossi che centra l’oro nei 400 e 800 stile libero. Il nuotatore romano si esalta nella gara dei 400 partendo dalla prima corsia e dando la zampata finale nell’ultima vasca, seguendo le orme del campione del mondo dei 1500 e suo amico Gregorio Paltrinieri. L’Italia si distingue anche nelle staffette: nel maschile oro nella 4×200 stile libero e bronzo nella 4×100 stile, nel femminile oro nella 4×100, argento nella 4×200 stile e bronzo nella 4×100 mista.

Da segnalare poi la prova di Mary-Ambre Moluh nei 50 dorso. La francese nuota in 27.74 e ottiene 920 punti da tabella FINA che le valgono la miglior prestazione femminile di tutto l’Eurojuniors 2022.

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