Il neocampione europeo Thomas Ceccon (ITA): “Cantare l’inno insieme agli italiani è stato straordinario”
Thomas Ceccon è tornato in Italia da campione e primatista mondiale dei 100 dorso maschili e a Roma ieri ha anche vinto il suo primo titolo europeo nei 50 farfalla.
“Gareggiare in Italia è bellissimo – afferma il nuotatore ventunenne – non so se l’emozione è stata così forte come il record di Budapest, ma nuotare in casa ha un sapore diverso. La giornata di ieri è stata indimenticabile. Si sente il calore del pubblico, non soltanto quando si vince, ma anche quando si supera una batteria o una semifinale; quando chiamano il tuo nome ed entri in vasca. A fine gara ho chiesto l’applauso dei tifosi, di solito non lo faccio mai, ma essendo qui era doveroso. Cantare l’inno insieme agli italiani è stato straordinario”.
Tra gli spalti c’erano dei tifosi speciali. “I miei genitori sono venuti a vedere per la prima volta le mie gare, non potevo fare male”.
E poi ha un pensiero speciale verso un amico nella vita e nello sport. “Dedico l’oro di ieri al mio amico Noe Ponti. Un tempo anche lui nuotava a dorso e gareggiavamo insieme”.
Progetti per il futuro? “Dopo Budapest ho tagliato i capelli, adesso li voglio fare crescere e arrivare a fare il codino”.
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