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L’Italia vince il titolo a squadre nella serata finale di Roma 2022 di nuoto

L’Italia ha conquistato altre due medaglie d’oro nella serata conclusiva dei Campionati Europei di nuoto al Foro Italico, conquistando il titolo assoluto a squadre. Le vittorie di Thomas Ceccon (100m dorso) e della staffetta 4x100m mista maschile hanno permesso ai padroni di casa di raggiungere un incredibile totale di 35 medaglie, di cui 13 d’oro. Il risultato è stato di 1190 punti, con un netto distacco dalla Francia (641) e dalla Gran Bretagna (622). Hanno vinto anche il britannico Ben Proud, l’ungherese Hubert Kos, la lituana Ruta Meilutyte, i tedeschi Lukas Märtens e Isabelle Marie Gose e la bosniaca Lana Pudar.
FINALE DEI 400M STILE LIBERO MASCHILE:
Sulla carta la finale del 400 maschile contava diversi assenti, a discapito dello spettacolo, è stata una delle gare più impressionanti. Il ventenne tedesco Lukas Märtens, che si era messo in luce con l’argento nei 400 metri ai Campionati del Mondo di Budapest all’inizio dell’anno, ha iniziato gli europei di Roma 2022 con il secondo posto negli 800 metri. Il connazionale Henning Muehlleitner è stato il più veloce a qualificarsi per la finale, ma Märtens ha realizzato una prestazione superlativa che lo ha portato a concludere la gara in 3 minuti e 42,50 secondi, stabilendo così il nuovo record dei Campionati europei. Lo svizzero Antonio Djakovic (3:43.93) ha conquistato l’argento, mentre Muehlleitner (3:44.53) il bronzo.
FINALE DEI 50M STILE LIBERO MASCHILE:
Dopo aver conquistato i titoli mondiali e del Commonwealth nei 50m stile libero ed essersi qualificato per la finale di Roma 2022 con il miglior tempo, Ben Proud era il favorito assoluto per l’oro. I 50m sono sempre gare combattute, ma in questo caso forse lo sono state ancora di più del solito, con Proud che non è riuscito a staccare gli avversari. Sei degli otto nuotatori sembravano in lizza per la medaglia e Proud ha cronometrato alla perfezione il suo affondo verso il muro, completando la sua straordinaria tripletta di titoli in 21,58 secondi, precedendo di soli 0,02 secondi l’italiano Leonardo Deplano. Kristian Gkolomeev si è classificato terzo in 21.75.
FINALE DEI 100 M DORSO MASCHILE:
Questa prometteva di essere una delle finali più affascinanti della competizione, in quanto vedeva protagonisti il campione greco dei 50 metri Apostolos Christou, il francese Yohann Ndoye-Brouard, medaglia d’oro nei 200 metri, e l’italiano Thomas Ceccon, detentore del record mondiale dei 100 metri. Come in questa settimana, Christou ha iniziato bene e Ndoye-Brouard ha concluso in bellezza, ma è stato Ceccon a fornire una prestazione da maestro per l’oro. L’italiano ha chiuso in 52,21, con Apostolos secondo in 52,24 e Ndoye Brouard terzo, 52,92.
FINALE DEI 200M FARFALLA FEMMINILI:
Lana Pudar, bronzo nei 200 metri ai Campionati mondiali di Abu Dhabi e tre medaglie d’oro agli Europei juniores in Romania a luglio, la sedicenne della Bosnia-Erzegovina ha iniziato Roma 2022 con un bronzo nei 100 metri. L’adolescente era in corsia due, ma ha fatto un’ottima prestazione in campionato, conquistando il suo primo titolo internazionale in 2:06.81. Anche la nuotatrice danese Helena Rosendhal Bach, 22 anni, ha ottenuto la sua prima medaglia nel lungo con l’argento 2:07.30 e l’italiana Ilaria Cusinato è arrivata terza.
FINALE DEI 200 M DI NUOTO INDIVIDUALE MASCHILE:
Se c’era un nuotatore che meritava un po’ di fortuna nella serata finale di Roma 2022 era l’ungherese Hubert Kos. Due volte si era classificato quarto in questa settimana e il diciannovenne ha sopportato una serie di quasi-sconfitte nel corso della sua carriera. Il 17 agosto 2022 è stato il giorno in cui tutto è cambiato. Kos ha realizzato la prestazione della sua vita (1:57.72) per tenere a bada il campione dei 400m misti Alberto Razzetti (1:57.82) e Gabriel Jose Lopes (1:58.34) conquistando così l’atteso oro.
50M RANA FEMMINILE:
I quasi 7.000 spettatori sugli spalti speravano di vedere la campionessa dei 100 metri Benedetta Pilato “fare la doppietta” sulla distanza dei 50 metri ma la campionessa olimpica di Londra 2012 Ruta Meilutyte, che aveva già fatto registrare il miglior tempo della sua carriera in semifinale, è partita più forte e, sebbene Pilato abbia ridotto il divario negli ultimi metri, Meilutyte ha allungato e ha raggiunto il muro per prima in 29,59. Pilato ha conquistato l’argento in 29,71, mentre la britannica Imogen Clark è arrivata terza in 30,31.
FINALE DEI 400M STILE LIBERO FEMMINILE:
Compresa Roma 2022, l’italiana Simona Quadarella ha dominato le gare di stile libero nelle ultime tre edizioni dei Campionati europei. Difendere i titoli dei 400m, 800m e 1500m era l’obiettivo di questa competizione e dopo i successi ottenuti all’inizio della settimana le mancava solo un altro successo per completare la “tripletta”. La tedesca Isabelle Marie Gose, sebbene molti pensassero che avrebbe potuto affaticarsi nelle fasi finali dopo una partenza veloce, ha mantenuto lo slancio e alla fine l’italiana non è stata in grado di rispondere. L’oro è andato a Gose in 4:04.13, con Quadarella (4:04.77) seconda e Ajna Kesely dell’Ungheria (4:08.00) terza.
FINALE DELLA MEDAGLIA 4X100 m DONNE: 
Roma 2022 è stata testimone di alcune delle più grandi prestazioni di staffetta di tutti i tempi e la serata finale ha offerto un’altra delizia, almeno per i neutrali. I tifosi italiani hanno esultato al comando dopo le prime bracciate a dorso e a rana, grazie alle campionesse dei 100 metri Margherita Panziera e Benedetta Pilato, ma poi Francia e Svezia hanno iniziato la loro rimonta. I francesi hanno preso il comando nella frazione finale, ma la Svezia con avuto una certa Sarah Sjöström ha preso il comando nella frazione a stile libero. La svedese si è assicurata il terzo oro della manifestazione e il record di 28 medaglie ai campionati europei chiudendo in 3:55.55 secondi. La Francia (3:56.36) ha conquistato l’argento e un brillante sprint di Marrit Steenbergen ha aiutato i Paesi Bassi (3:57.01) a conquistare il bronzo. Per l’olandese si tratta della sesta medaglia di Roma 2022 e completa il suo palmarès dopo quattro ori e un argento.
FINALE DELLA STAFFETTA 4X100M MEDLEY MASCHILE: 
Dopo che alla squadra femminile è stato negato l’oro, è toccato agli uomini italiani assicurare ai padroni di casa un finale da “favola” ai Campionati di Roma 2022. La formazione della staffetta, che vantava il campione dei 100 metri dorso Thomas Ceccon, la medaglia d’oro dei 100 metri rana Nicolo’ Martinenghi e i campioni del mondo Matteo Rivolta e Alessandro Miressi, erano in realtà una categoria a parte. Hanno aumentato il loro vantaggio dopo ogni frazione e sono arrivati a casa con il nuovo tempo record dei campionati, 3:48.46. La Francia (3:32.50) e l’Austria (3:33.28) hanno resistito a una tardiva carica britannica per assicurarsi gli ultimi due posti sul podio.

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