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L’Italia vince un doppio oro e un argento nelle acque libere di Ostia

L’italiano Domenico Acerenza e la tedesca Leonie Beck hanno conquistato il loro primo titolo europeo individuale in acque libere nell’ultima giornata di gare degli europei delle discipline acquatiche. Entrambi i nuotatori sono tornati in acqua quattro ore dopo per la staffetta mista 4x1250m, dove, dopo un’epica battaglia tra cinque nazioni, sono stati i padroni di casa a chiudere al primo posto, con Acerenza che è salito nuovamente sul gradino più alto del podio, insieme al campione della 5 km Gregorio Paltrinieri, alla medaglia d’argento della 10 km Ginevra Taddeucci e a Rachele Bruni. L’Ungheria ha conquistato l’argento, mentre la Francia si è classificata terza.

10 KM MASCHILE IN ACQUE LIBERE

Domenico Acerenza, che sabato era arrivato secondo nella 5 km dietro a Gregorio Paltrinieri, si aspettava di nuovo una battaglia con il suo compagno di squadra italiano. A lottare per un posto sul podio c’erano anche l’ungherese Kristof Rasovszky e il francese Marc-Antoine Olivier.

Alla partenza è stato l’ungherese David Betlehem il leader a sorpresa, ma ha nuotato fuori rotta nell’ultima fase della gara. Questo ha permesso al gruppo degli inseguitori, formato da Domenico Acerenza, da Marc-Antoine Olivier e dal connazionale Logan Fontaine, di avvicinarsi e superarlo.

L’atleta ventisettenne ha toccato per primo in 1:50:33.6, seguito da Oliver che ha chiuso in 1:50:33.6 e Fontaine (1:50:39.1) che ha completato il podio.

“Sono davvero felice di aver finalmente vinto una competizione importante e soprattutto di averlo fatto qui in casa – ha dichiarato Acerenza alla fine della gara – Abbiamo fatto una grande gara su un percorso davvero difficile, le onde non hanno reso le cose facili, ma allenarmi qui per anni ovviamente mi ha aiutato molto”.

10 KM IN ACQUE LIBERE FEMMINILE

Fresca di vittoria nella 5 km, la campionessa mondiale Sharon van Rouwendaal cercava il suo secondo oro a Roma 2022. Per gran parte della gara la nuotatrice olandese ha nuotato in un gruppo compatto di sei atlete, prima che l’italiana Rachele Bruni e l’ungherese Anna Olasz abbassassero il ritmo.

Quattro nuotatrici erano a caccia di tre medaglie.

Leonie Beck aveva concluso la 5 km di sabato in una posizione che aveva definito “molto deludente” e questo l’ha spronata per il suo sprint finale che l’ha portata a superare le tre avversarie e ad aggiudicarsi l’oro in 2:01:13.4.

L’italiana Ginevra Taddeucci ha messo al collo l’argento in 2:01:15.2, mentre la portoghese Angelica Andrè (2:01:16.4) ha superato la van Rouwendaal per il bronzo, per 0.2 secondi.

“È stato estremamente difficile, c’erano molte onde, preferisco molto di più i percorsi simili a una piscina piatta, ma amo Roma – ha detto Beck – Ho commesso molti errori, ho perso il contatto con il gruppo di testa, ho dovuto recuperarlo e avrei potuto risparmiare più energia se fossi rimasta con loro, ma sono davvero felice di questa vittoria”.

Foto Andrea Masini / Deepbluemedia / Insidefoto L’uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit.

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