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L’Ucraina chiude gli europei di Roma 2022 con otto medaglie d’oro

La squadra ucraina ha completato le straordinarie prestazioni ai Campionati Europei con la settima e l’ottava medaglia d’oro nella giornata finale del nuoto artistico a Roma 2022. Marta Fiedina, così come le sorelle gemelle e Marnya e Vladyslava Aleksiiva, hanno concluso la manifestazione con sei medaglie d’oro ciascuna; mentre Giorgio Minisini, la stella del singolo maschile e del duo misto, ha fatto la storia dell’Italia, vincendo ogni gara disputata, conquistando quattro titoli.

Le altre nazioni che sono salite sul podio di Roma 2022 sono state Austria, Spagna, Francia, Grecia, Serbia e Slovacchia.

FINALE TECNICA DEL DUO FEMMINILE:
Le implacabili gemelle Aleksiiva hanno continuato a dominare gli esercizi del duo con una performance folgorante nella finale tecnica. La loro esibizione, dal titolo “Royal Blood“, è stata premiata con un punteggio di 92,8538, che ha permesso alla coppia di conquistare il primo titolo europeo nella gara.
Il duo austriaco Erini-Marina e Anna-Maria Alexandri ha ottenuto un totale di 91,9852 per conquistare un impressionante argento, mentre Costanza Ferro e Linda Cerruti, della nazione ospitante, hanno ottenuto 90,3577 per il bronzo.
“Siamo molto felici perché è un esercizio davvero difficile, che abbiamo iniziato a praticare solo quando siamo arrivate a Roma cinque giorni fa”, ha ammesso Maryna Aleksiiva. La sorella Vladyslava ha aggiunto: “È difficile fare il duo tecnico l’ultimo giorno dei Campionati – di solito viene programmato il primo giorno per la sua difficoltà, ma è stata una buona prestazione”. “Domani potremo finalmente vedere la nostra famiglia e nostro padre per la prima volta dopo sei mesi”. Il duo Alexandri è composto in realtà da tre gemelle, con la sorella e compagna di squadra Vasiliki che ha gareggiato sia nelle gare a squadre austriache che in quelle da solista – vincendo la medaglia di bronzo a Roma. “È incredibile che tutte e tre abbiamo vinto una medaglia nella stessa competizione”, ha dichiarato Eirini Alexandri. Siamo molto felici per Vaso (Vasiliki); eravamo più nervose per lei che per noi. Tremavamo ogni volta che nuotava. Ora ci sentiamo… piene, complete”.

FINALE DEL LIBERO A SQUADRE FEMMINILE:
L’ultimo evento da medaglia del programma di nuoto artistico di Roma 2022 è stata la finale del libero a squadre femminile, dove l’Ucraina ha completato una competizione straordinaria con un altro titolo. Il pubblico di casa ha fatto un tifo incredibile per la propria squadra nazionale e non è mancato il tifo per l’Ucraina, che si è stabilita in Italia da quando è scoppiata la guerra in patria. Le sincronette ucraine si sono esibite sul tema “Team of the brave”, ottenendo un brillante totale di 94,1000, anche se ha subito un punto di penalità. Italia (92,6667) e Francia (90,5667) hanno concluso con le rispettive medaglie d’argento e di bronzo. “Ci siamo allenate in Italia per cinque mesi, un mese a Ostia e poi quattro mesi a Savona, e siamo davvero grate per tutto”, ha detto Marta Fiedina. “Naturalmente mi manca la mia famiglia. Mia madre è venuta a trovarci ai Mondiali ed è stata la prima volta dopo mesi che siamo state insieme, ma speriamo di tornare in Ucraina dopo gli Europei”.

FINALE DEL DUETTO MISTO:
Giorgio Minisini e Lucrezia Ruggeiro hanno completato un anno brillante aggiungendo il doppio oro nel duo ai due titoli mondiali conquistati poco meno di due mesi fa a Budapest. La coppia italiana aveva già vinto la finale del duo libero sabato, quinto giorno di gare a Roma 2022, e ha prodotto una prestazione sicura che ha permesso di ottenere un punteggio combinato di 89,3679. Per Minisini si tratta del quarto titolo a Roma 2022, dopo le due medaglie d’oro nelle prime gare di solo maschile disputate in un Campionato Europeo d’élite. La coppia spagnola formata da Pau Ribes ed Emma Garcia ha messo al collo l’argento con 83.7548, mentre 75.5914 è stato sufficiente per vedere la Slovacchia di Jozef Solymosy e Silvia Solymosyova conquistare l’ultimo posto sul podio davanti al Belgio. “È stata una gara incredibile e un enorme ringraziamento va al pubblico, ai volontari, al comitato organizzatore, al Social Media Team della Federnuoto e a chi ha seguito le gare”, ha detto Minisini. “Gli ultimi tre anni sono stati molto duri, abbiamo affrontato molti cambiamenti e sfide, con Covid e sedi di allenamento che cambiavano continuamente e a un certo punto ci siamo detti ‘O molliamo o facciamo del nostro meglio'”. Ruggiero ha aggiunto che Roma 2022 è stata “una grande promozione” per la loro disciplina.

Foto Pasquale F. Mesiano / Deepbluemedia / Insidefoto L’uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit.

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