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La sincronetta israeliana Prikazchikova omaggia Celentano

All’apertura del nuoto artistico i tanti tifosi italiani accorsi sulle tribune del Pietrangeli sono rimasti colpiti quando sono partite le note di un brano che certamente poteva risuonare familiare.
“Ma perché non l’hai detto prima, chi non ama non sarà amato mai”, recita il testo, con una musica coinvolgente e una voce inimitabile. Quella di Adriano Celentano, icona della musica italiana, oltre ad essere uno showman, attore, regista, sceneggiatore e autore televisivo. Insomma un artista a tutto tondo del panorama italiano, conosciuto in tutto il mondo per canzoni come “Azzurro”, “Il ragazzo della via Gluck” e la “Coppia più bella del mondo”.

L’omaggio è arrivato dall’atleta israeliana Polina Prikazchikova che giovedì si è esibita nella sua prova di solo free e domani sarà ancora in piscina per la finale delle ore 9.30. Il brano che si intitola “Confessa”, è stato scritto da Mogol e Gianni Bella, altri due mostri sacri della musica italiana.
“Quando viene la sera e il ricordo pian piano scompare, la tristezza nel cuore apre un vuoto più grande del mare”, dice la canzone. Di sicuro, all’interno dell’impianto romano, la tristezza non c’era, perché anche se il tifo era tutto per le atlete di casa sentire note e voci familiari ha strappato agli appassionati più di qualche sorriso.

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