Sargent Larsen, Jodoin di Maria e Timbretti Gugiu: l’Italia multietnica tra tuffi e amicizia
Andreas Sargent Larsen è nato a Copenaghen il 20 aprile 1999 da madre italiana. Ha iniziato con il nuoto e gareggiato con la Danimarca, ma poi aveva deciso di smettere. Lo ha notato Benedetta Molaioli, che oggi è la sua allenatrice, in una gara in Germania e da quel momento la storia è cambiata. Il suo idolo è il britannico Tom Daley e vive in Italia dal 2018. Parla italiano ma soprattutto romanesco, grazie anche agli amici della Curva Sud, visto che è diventato tifoso della Roma in pochissimo tempo. Grande appassionato di sport, segue tutto, dal tennis alla formula 1 passando per il curling. Consumatore professionista di gelato e di pizza, adora Roma ma ha in Montecarlo il suo buen ritiro.
Niente Europa, ma Canada, per Sarah Jodoin di Maria. Allenata dal romano, ex tuffatore, Tommaso Marconi, è nata il 31 gennaio 2000 a Montreal da papà calabrese e madre canadese. Ha parenti sparsi in giro per l’Italia tra Guidonia e Bologna. Studia economia all’Università. Molto timida e introversa, al suo arrivo, la città di Roma l’ha resa estroversa ed estremamente simpatica. È fidanzata con un atleta della nazionale italiana di Taekwondo.
È invece nato a Cuneo il 18 giugno 2002 Eduard Timbretti Gugiu, cresciuto in Piemonte da genitori rumeni arrivati in Italia negli Anni Ottanta. Ha acquisito la cittadinanza italiana a 17 anni nel 2019, dopo il giuramento del padre Sandro, e nel 2020 ha ottenuto la cittadinanza sportiva italiana. Lui però si è sempre sentito italiano e piemontese doc al 100%. Diplomato al liceo scientifico “Peano-Pellico” di Cuneo, a settembre proverà il test di ingresso per la Facoltà di Medicina e Chirurgia. Nel tempo libero gli piace risolvere i cubi di Rubik ed è un grande appassionato di magia.
Loro tre, insieme a Chiara Pellacani, che vive e studia negli Stati Uniti, hanno vinto un oro nel Team Event, il primo giorno di gare, ottenuto grazie a un impressionante totale di 402,55.
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