GIORGIO E ARIANNA, UN SOGNO CHIAMATO INCLUSIONE
Un campione in vasca. Ma questo lo sapevamo già. Quello che in pochi sanno, invece, è che Giorgio Minisini, quattro ori per lui in questa edizione di Roma2022, è un fuoriclasse anche nella vita.
Oggi, alle ore 16:45 ha deliziato il pubblico presente per il Gala con una esibizione assai particolare. Assieme a lui c’era Arianna Sacripante, una sincronette con sindrome di down che nel 2016 ha vinto l’oro ai Trisome Games. Una storia stupenda tutta da raccontare e far conoscere il più possibile. Questo connubio nasce quattro anni fa, grazie al Progetto Filippide, Associazione Nazionale che dal 2016 ha aperto una accademia di nuoto sincronizzato per atlete con la sindrome di down, e alla Federazione Italiana Nuoto, che ha coinvolto il campionissimo del mondo di sincro.
Arianna e Giorgio, che si sono allenati e esibiti in Italia già diverse volte sotto la guida del tecnico federale Sabrina Bernabei, presenteranno un esercizio originale sulle note Imagine, incredibile successo di John Lennon. Al termine fra il pubblico sorrisi e molti occhi lucidi, per una coppia che ha davvero commosso molti. “Lo abbiamo provato pochissimo, ma Arianna ha una caparbietà tale da averlo reso possibile – ha detto Minisini -. La canzone è imagine di John Lennon: visti i periodi volevo richiamare l’attenzione verso un mondo più inclusivo, che pensi di più ai deboli”.
I due condividono un piccolo-grande sogno nel cassetto: gareggiare un giorno assieme in una competizione ufficiale, in cui atleti con disabilità e atleti normodotati il sogno di poter un giorno avere l’opportunità di gareggiare in una competizione ufficiale, in cui atleti normodotati e con disabilità possano competere insieme, abbattendo così barriere di ogni tipo.
“You may say I’m a dreamer, but I’m not the only one, I hope someday you’ll join us and the world will be as one…”.
